Oggi la vita scorre talmente veloce che spesso anche i rapporti con le persone si spengono con altrettanta velocità. Non conto più ormai tutti coloro con cui ho avuto relazioni intense di amicizia e di lavoro anche in un passato recente e con le quali ora è tanto se ci facciamo gli auguri d'obbligo per le solite ricorrenze comandate.
Non mi azzardo manco più a contattarli su Fb e ancor meno a chiamarli perché anche se sono sempre gentili, sono comunque indaffarati e con il tempo contato.
Allora mi sembra improvvisamente di essere di troppo e mi limito guardare i loro post di tanto in tanto e a conservarli fra i miei contatti, più per rispetto per le belle esperienze vissute insieme che per il presente e il futuro, in cui i nostri rapporti sono ormai ridotti al lumicino.
E' davvero triste questo tipo di situazione e sono convinto che coloro che agiscono in questo modo non si rendano manco pienamente conto del cambiamento, tanto sono presi dal vortice dei loro numerosi impegni.
Solo che a volte sarebbe bello fermarsi e magari ripensare a chi è stato tuo compagno di viaggio (anche se per poco tempo) in questa vita e degnarlo di una piccola considerazione, scrivendoli tre parole che da sole vogliono dire tutto: "Ciao! Come stai?".
Tre piccole parole per farti capire che ci sei ancora per quella persona e che conservi quanto vissuto come uno dei tanti momenti belli della tua esistenza da conservare nel tesoro del tuo cuore.
E' chiedere troppo?!
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