venerdì 30 novembre 2018

DAI TIFOSI DEL LIVERPOOL, UNA LEZIONE DI AMORE E CIVILTA'!

Al ritorno dall'ultima trasferta del Liverpool a Parigi nel quadro delle eliminatorie valide per la Champions League, dei tifosi della squadra inglese del Liverpool hanno scoperto a pochi chilometri da Londra due migranti che a rischio della propria incolumità si erano nascosti nel loro bus.
Uno di loro si era letteralmente rintanato nel compartimento motore, mentre l'altro si era sistemato vicino ad una ruota.
I tifosi inglesi li hanno accolti abbracciandoli calorosamente dando loro subito di che rifocillarsi. 
Questo gesto rende onore non soltanto a questi "Scousers" (così vengono denominati i tifosi dei "Reds"), ma anche al club e alla città di Liverpool perché in un periodo di odio e xenofobia dilaganti, hanno dimostrato che ci sono ancora esseri umani capaci in Europa di essere accoglienti nei confronti dei richiedenti asilo.
Questi tifosi residenti nella Contea di Merseyside (situata nei pressi di Liverpool) non sono intimoriti da coloro che "vengono da fuori" e sembrano "immuni" dalle campagne di odio e paura che vengono diffuse a manetta da certa stampa continentale.
Una vera e propria lezione di umanità da parte di queste persone che hanno pienamente messo in pratica il motto del loro club: "You'll never walk alone" ("non camminerai mai da solo").
Da oggi sono ufficialmente tifoso dei "Reds" e un po' meno dei "Diavoli" del Milan.
Perché? 
Perché sempre più milanesi stanno maltrattando tutte le persone originarie da terre che sono a Sud del Po, connazionali compresi!


mercoledì 28 novembre 2018

PINOCHET E WELBY, QUANDO LA CHIESA SI COMPORTO' CON LA PRATICA A LEI PIU' CONSONE: QUELLA DEI "DUE PESI E DUE MISURE"!

Pinochet morì (con gran sollievo della maggior parte del popolo cileno) nello stesso periodo in cui morì Welby.
Ricordo che la cosa scandalosa fu che per il primo (colpevole della scomparsa di circa 20.000 persone) venne celebrato un funerale solenne nella Cattedrale di Santiago, mentre a Welby (che non aveva mai ucciso una mosca) gli fu negato un funerale religioso. 
La Chiesa ha più considerazione per chi toglie la vita impunemente che per chi pretende di decidere come gestirla e di come mettervi fine quando non vi è più alcuna speranza di poter andare avanti. 
Da allora purtroppo nulla è cambiato. 
Anzi!


domenica 18 novembre 2018

"PARTITO DEMOCRATICO"? NO, "DEMOCRISTIANO"!

Qualsiasi segretario del PD sarà l'espressione della continuità di un gruppo dirigente che nulla ha a che vedere con i valori e principi della Sinistra. 
Ormai l'identità di questa compagine politica è chiaramente di matrice democristiana: trasformista, opportunista e comunque sempre dalla parte delle lobby che controllano il paese. 
Suggerirei al nuovo gruppo dirigente (fotocopia comunque di quello che sostituirà) di non chiamarsi più "Partito Democratico", ma "Partito Democristiano". 
Almeno sulla sigla hanno già chiaramente dimostrato ciò che sono davvero!


sabato 10 novembre 2018

LA STAMPA RADIOTELEVISIVA NAZIONALE SNOBBA 60 PIAZZE ITALIANE MOBILITATE CONTRO IL DDL PILLON!

Oggi in ben 60 piazze italiane la società civile ha espresso un "no" chiaro e deciso al famigerato DDL Pillon che se venisse approvato, potrebbe stravolgere il diritto di famiglia in questo paese e arrecare danni importanti ai minori e alle donne che risultano essere le parti più deboli quando viene a finire un rapporto sentimentale sancito dal matrimonio.
La cosa scandalosa è che i tg nazionali non si sono manco degnati di diffondere l'entità di tali manifestazioni.
Silenzio assoluto.
Invece per la manifestazione del "Sì TAV" a Torino composta da 30.000 persone (uno sputo su una città che conta circa un milione di abitanti), grandi titoloni e spazi immensi con interventi a sostegno dei classici servi neoliberisti, Berlusconi e Renzi.
A questo trasformista democristiano inconcludente hanno addirittura dato uno spazio di circa un minuto per un suo comizio (limitato ormai a pochi fedelissimi) a Salsomaggiore Terme in cui inveiva contro coloro che sono contro la realizzazione delle grandi opere.
Ma il meglio (o forse è il caso di dire il peggio) è stata l'apertura del TG5 in cui si parlava dell'assoluzione del sindaco Raggi con tanto poi di intervento del ministro ragazzino che inveiva contro certa stampa cattiva nei confronti del M5S (si sa che i pentastellati sono sempre perseguitati da qualcuno!).
In un paese in cui una città sta morendo perché divisa da un ponte che non si riesce manco a ricostruire, in cui non si investe praticamente nulla per prevenire i cataclismi naturali, in cui ponti, strade e edifici pubblici stanno cadendo a pezzi per mancate opere di manutenzione, in cui ci sono zone intere del paese prive di collegamenti decenti e altre dove mancano acqua e fognatura, in cui si riducono le spese per sanità, assistenza, ricerca e istruzione, le priorità di questi grandi esponenti politici sono la TAV (senza la quale il paese non ha futuro, quando invece alla Francia non gliene frega nulla e all'imprenditoria italiana ancora meno dato che sono interessati in modo prevalente a commerciare col Nordeuropa, in primis la Germania) o le Olimpiadi o trivellare come groviere il territorio e avviare opere inutili come il TAP.
Poi quando la gente comune si mobilita al di là di ogni singola sigla partitica in ben 60 piazze italiane per difendere diritti civili sacrosanti da cui dipendono la dignità e il rispetto di oltre la metà della popolazione, manco uno straccio di spazio sugli organi televisivi nazionali.
E' l'ennesima conferma che contano di più per questi personaggi e per la stampa a loro assoggettata temi legati al business che si può ricavare da certe sciagurate iniziative che il benessere autentico dei cittadini.
E poi quando interpelli gli intellettualoidi che parlano bene (ma razzolano male) contro tali atteggiamenti, questi manco ti considerano perché troppo impegnati a curare la loro immagine personale e la pubblicità dei libri che scrivono.
E' questo il paese che vogliamo e per cui si sono battuti i padri costituenti che sconfissero la gramigna fascista nel 1945?!

Yvan Rettore