Oggi se n'è andato Gianni Minà e mi manca, come se fosse andato via un pezzo importante della Storia della mia vita e della mia formazione di uomo, perché Gianni, come pure più modestamente il sottoscritto, abbiamo sempre avuto qualcosa in comune: la ricerca continua e senza sosta della verità, anche di quelle che a volte non ci piace.
Interventi su temi di attualità, politica, economia e società di Yvan Rettore, scrittore e saggista. http: profprom2009.wixsite.com/formazione
lunedì 27 marzo 2023
ADDIO GIANNI!
I BAMBINI DELLE COPPIE OMOSESSUALI: ADEGUIAMOCI ALLA NATURA E AL BUON SENSO
In natura sono un maschio e una femmina a mettere al mondo i piccoli e in parecchi casi è solo quest'ultima ad allevarli fino all'età adulta.
La natura riconosce soltanto le specie in grado di procrearsi perché l'essenza della vita sta tutta lì.
Noi esseri umani, se cominciamo col disconoscere questa evidenza del tutto inconfutabile andiamo contro natura.
E dopo tutti i fallimenti che abbiamo dovuto subire per averlo più volte fatto in passato, non abbiamo ancora capito che non ci conviene proprio porsi al di sopra di essa.
Nessuno nega il fatto che due omosessuali possano amarsi e farsi una vita insieme, cosa che esiste anche in natura, ma è opportuno ricordarsi che anche in natura esiste il fatto che non possano procreare e avere quindi un figlio.
Un bambino ha sì bisogno di essere amato e non basta procreare per diventare un genitore, ma è altresì vero che il suo equilibrio come essere pienamente consapevole del suo essere nonché la sua evoluzione si svilupperanno soltanto con la percezione chiara nella fase iniziale della sua vita della presenza di un uomo come padre e di una donna come madre.
Anche perché comunque vada tutti gli omosessuali sono nati dall'incontro di un uomo e di una donna e perfino loro sono riusciti ad operare una scelta di vita così determinante sul piano identitario proprio per avere preso pienamente consapevolezza di quello che è una coppia etero, l'unica che la natura prende davvero in considerazione in quanto unica a poter appunto procreare.
Quindi bisogna accettare serenamente la propria condizione e non essere spinti a volere qualcosa che la natura non ti può offrire soltanto per soddisfare un tuo desiderio egoistico cercando sempre di volerlo far passare per un diritto.
La priorità di un bambino non è soltanto di essere amato ma anche di essere allevato in una coppia etero conformemente alla natura di cui fa parte, cosa che poi gli consentirà in età adulta di poter operare delle scelte pienamente consapevoli sia sul piano sessuale che affettivo, orientandosi verso un rapporto etero o omosessuale e accettando in entrambi i casi i pro e i contro di tale scelta ed evitando di voler equiparare in tutto e per tutto (quindi compresa la volontà di avere dei discendenti) entrambe le situazioni.
Negando ad un bambino questo percorso, si rischia di arrecargli non pochi problemi identitari nel corso della sua crescita (e si sa quanto la crescita di un individuo oggi sia difficile e complessa) che non faranno bene né a lui, né a coloro che avranno a che fare con lui.
Detto questo, sarebbe meglio evitare di aggiungere problemi ad altri problemi.
O no?
Yvan Rettore
venerdì 24 marzo 2023
IL CROLLO DELLA CAPACITA' DI COMUNICARE IN OCCIDENTE
Il problema dell'essere umano occidentale non risiede tanto nella povertà del linguaggio quanto piuttosto nell'incapacità crescente di elaborare concetti propri.
mercoledì 22 marzo 2023
"FUORI DAL CORO", IL SOLITO MARIO GIORDANO...
Ieri sera, ho guardato a tratti la trasmissione "Fuori dal Coro" di Mario Giordano.
PERCHE' LE FAMIGLIE ARCOBALENO SONO CONTRO NATURA
Ognuno è libero di fare ciò che vuole, finché non arreca male ad altri, ma ciò non sta a significare che bisogna che ogni desiderio si tramuti comunque in un diritto.
Se due persone dello stesso sesso vogliono amarsi e stare insieme è affare loro, ma che pretendano di avere una famiglia con tanto di prole è andare contro natura.
Se si deve accettare la propria indole sessuale com'è giusto che sia, dovrebbe essere altrettanto giusto quanto sensato rispettare il fatto che la natura consente di avere figli e quindi di avere una propria discendenza unicamente se vi è l'incontro tra un uomo e una donna, come avviene da sempre e come sempre sarà, perché è l'essenza stessa della vita che lo richiede.
Detto questo conviene ricordarci di una regola non scritta ma sempre valida: ogni volta che si va contro natura se ne esce sconfitti e peggio di prima.
Da quando l'uomo è apparso sulla Terra, questa regola non l'ha ancora capita e accettata pienamente giungendo perfino ad avere la pretesa assurda di voler sostituirsi alla natura stessa e di ergersi ad essere onnipotente.
La conseguenza inevitabile se continuerà a proseguire su questa strada si riassume in un solo termine: estinzione.
Yvan Rettore
domenica 19 marzo 2023
QUANDO IL PERDONO NON BASTA
Le persone, anche quelle più cattive, rimangono persone.
Non strumenti finalizzati ad imparare qualcosa dalla vita.
Sono semmai le esperienze e le circostanze determinate soprattutto dalle nostre scelte che si rivelano poi insegnamenti utili per migliorare il nostro percorso in questo mondo e non sempre rientrano nell'incontro con altri esseri umani.
Perdonare non significa affatto giustificare ma prendere atto di una situazione negativa e non persistere nel far sì che possa continuare ad essere distruttiva per se stessi e per la persona che ti ha fatto del male.
E' un passaggio fondamentale per costruire un rapporto in grado di spezzare le logiche perverse dell'odio e della cattiveria da una parte e di porre le basi di un nuovo rapporto, possibilmente positivo, per entrambe le persone coinvolte dall'altra.
Ma a volte il perdono non basta e allora è meglio per queste ultime restare distanti e andare ognuna per la sua strada.
venerdì 17 marzo 2023
LETTERA APERTA A MARIO GIORDANO
PROSSIMA APERTURA DI UN CENTRO CULTURALE A VEGLIE
Il mese prossimo verrà inaugurato nel centro storico di Veglie un Centro Culturale.
L'UOMO, QUELL'ESSERE CHE SI CREDE ONNIPOTENTE
Gli esseri umani si credono talmente onnipotenti da equiparare la prossima quanto inevitabile estinzione della loro specie alla fine del mondo.
domenica 12 marzo 2023
DUE PAROLE SU MAURIZIO COSTANZO...
Maurizio Costanzo è sempre stato allineato col potere (basta vedere la sua feroce avversione verso i no vax e il suo sostegno all'appoggio armato dell'Ucraina da parte del nostro esecutivo attuale ma anche di quello passato), tanto è vero che era iscritto alla Loggia massonica sovversiva P2 (tessera n. 1819) del venerabile Licio Gelli, la stessa in cui figurava un certo Silvio Berlusconi.
LO SMARTPHONE CHE UCCIDE IL DIALOGO
venerdì 10 marzo 2023
CIO' CHE NON CI DICONO SULL'IMMIGRAZIONE
domenica 5 marzo 2023
SCHLEIN, LANDINI E CONTE: IL TRIO DA CUI LA SINISTRA NON DEVE PROPRIO RIPARTIRE!