martedì 18 maggio 2021

CORONAVIRUS: POI TI CAPITA L'IMMANCABILE SAPUTELLO DI TURNO...

Ieri un tale, con l'arroganza che di solito contraddistingue un personaggio noto (quando invece lo è al massimo nei quartieri della propria città), è riuscito a rivelare una perla di inaudita superficialità.

Dopo avere letto sulla rivista "Nature" le conclusioni di due studi che indicano che alcuni vaccini in circolazione proteggono anche contro il contagio, è riuscito nell'impresa di diffonderle come verità scientifiche acquisite e addirittura ufficiali!
A prescindere dal fatto che la rivista in questione (pur essendo la prima al mondo sul piano scientifico) ha sede a Londra (sarebbe molto interessante verificare chi sono i finanziatori) e viene da un Paese in cui vi sono aziende farmaceutiche fortemente interessate alla commercializzazione dei vaccini, trovo davvero suggestivo spacciare per "verità acquisiste" gli esiti di due studi apparsi su un giornale.
Innanzitutto l'autorevolezza di certe verità necessiterebbe di anni di sperimentazioni e di ricerche fondate poi su vaccini certificati e non sperimentali come quelli attualmente in circolazione.
Tale autorevolezza comporterebbe inoltre una letteratura medica ben più completa e complessa rispetto a quanto riportato da un paio di articoli di giornale e dovrebbe essere il frutto anche di un confronto costante e assiduo tra i massimi esperti del settore.
Infine, le massime autorità sanitarie (OMS, EMA, AIFA) non hanno mai riconosciuto che il vaccino possa proteggere contro il contagio proprio perché non vi è al momento alcuna certezza scientifica a riguardo che possa essere comprovata.
Dare credibilità quindi al contenuto di due articoli che riportano gli esiti di studi fatti in tale settore significherebbe considerarli superiori rispetto alle dichiarazioni dei massimi organismi sanitari nonché dell'insieme della ricerca internazionale che non ha finora considerato finora tali risultati come assoluti e acquisiti.
Il personaggio che si è permesso di compiere tale eresia sul piano scientifico è un esemplare di essere umano molto diffuso nella nostra epoca in cui si tende sempre più a credere che la cultura possa ridursi a qualche post o articolo di giornale, quando invece sono i libri e anni di ricerche e sperimentazioni realizzati da esperti autorevoli nel settore che possono essere gli unici ad ergersi come portatori di verità e scoperte scientifiche effettivamente credibili e universalmente riconosciute.

Yvan Rettore

Nessun commento:

Posta un commento