domenica 26 novembre 2017

QUANDO C'ERA L'ULIVO

Ricordiamoci che quando governava l'Ulivo avrebbe avuto i numeri in Parlamento per realizzare una bella leggina contro il conflitto di interessi utile per distruggere sul nascere la carriera politica di Berlusconi. 
E invece si accordarono sottobanco con lui. 
Non dimentichiamoci che quei governi tanto progressisti sostenuti da gente come D'Alema, Bersani, Vendola e Ferrero cominciarono col distruggere il mondo del lavoro (violando palesemente l'art. 1 della Costituzione) partendo dal famigerato "pacchetto Treu" che santificò il precariato come l'inizio di una grande rivoluzione sociale, violarono ripetutamente l'art. 11 della Costituzione con interventi nei Balcani prima e in Afghanistan poi (solo Paolo Cacciari e pochi altri rassegnarono le dimissioni in segno di protesta), proseguirono l'aziendalizzazione della sanità mantenendo però posti di privilegio ai partiti in seno alle amministrazioni ospedaliere e ovviamente furono puntuali nel mettere mano ai soldi dell'Inps demolendo il sistema retributivo per sostituirlo con quello contributivo che avrebbe finito per impoverire milioni di Italiani negli anni successivi. 
Per non parlare del principio di capacità contributiva previsto nella nostra carta costituzionale, sistematicamente ignorato da tutti gli esecutivi dell'Ulivo (vedi ad esempio i famigerati studi di settore introdotti dal fu ministro Bersani) che hanno continuato a mantenere una pressione fiscale tale da arrestare la crescita complessiva del paese fino a sancirne il suo progressivo declino!
Berlusconismo e renzismo hanno proseguito questa distruzione dello Stato sociale cominciata proprio dagli esecutivi dell'Ulivo e nel silenzio quasi completo dei sindacati confederali.
Ora che personaggi come D'Alema e Bersani rivendichino ancora di essere di Sinistra non solo fa sorridere, ma fa anche incazzare profondamente quel popolo di Sinistra che loro hanno tradito ripetutamente portando questo schieramento a non avere più una rappresentanza istituzionale degna di questo nome!

Yvan Rettore


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