Personalmente, ritengo che sia stata fatta la scelta migliore perché realizzare un simile evento sarebbe stato uno spreco di tempo e di energie a favore dei partiti che hanno fatto di tutto per affossare un progetto che poteva minare la loro stessa esistenza.
L'errore è stato lasciare la porta aperta a tutti e questo modo di fare l'ho sempre criticato fin dall'inizio perché era chiaro che i partiti avrebbero fatto di tutto per far naufragare un progetto che non soltanto non avrebbero potuto controllare a piacimento ma che sarebbe andato contro i loro stessi interessi di bottega.
Così facendo, in queste settimane troppe energie sono state sprecate nei confronti di questi ultimi che comunque verranno puniti nell'urna elettorale sia da gran parte degli attivisti di Sinistra che da buona parte della massa di astenuti che ancora una volta resteranno a casa perché non c'è attualmente un soggetto politico credibile e genuino in grado di rappresentarli in quello schieramento.
Da questa esperienza, bisogna imparare che l'unica alleanza da ricercare è quella con tutte le entità che in questi anni hanno rappresentato la Sinistra a livello nazionale attraverso le loro lotte e i loro impegni in difesa dei diritti civili e sociali.
Bisogna orientarsi quindi nella costruzione di una federazione che consenta di amalgamare in un unico soggetto politico tutte queste diversità che però costituiscono il sale e la ricchezza della Sinistra.
Bisogna orientarsi quindi nella costruzione di una federazione che consenta di amalgamare in un unico soggetto politico tutte queste diversità che però costituiscono il sale e la ricchezza della Sinistra.
Né più né meno di ciò che è avvenuto con successo in varie esperienze all'estero (PT, MAS, Podemos, France Insoumise...).
Tutto il resto è aria fritta utile al mantenimento di quei fossili di partiti che costituiranno la prossima "Armata Brancaleone" in vista delle prossime elezioni politiche.
Yvan Rettore
Nessun commento:
Posta un commento