Ieri ho tifato per il Paese più italiano del mondo (dopo l'Italia) e sono davvero felice che la Selección sia finalmente e meritatamente ritornata sul tetto del mondo calcistico.
Interventi su temi di attualità, politica, economia e società di Yvan Rettore, scrittore e saggista. http: profprom2009.wixsite.com/formazione
lunedì 19 dicembre 2022
OGGI MI SENTO ARGENTINO
martedì 6 dicembre 2022
NON PIOVEVA COSI' DA MILLE ANNI!
lunedì 28 novembre 2022
GARANTIRE IL VERDE PUBBLICO RICHIEDE COMPETENZE ED INVESTIMENTI NON STERILI MANIFESTAZIONI DI SENSIBILIZZAZIONE
Per rimboscare un territorio non basta piantare qualche alberello in luogo e posto di quelli - spesso di alto fusto e secolari - abbattuti per lasciar spazio a cemento ed asfalto.
giovedì 24 novembre 2022
GLI ANNI '80
Il mondo degli anni '80 era molto diverso rispetto a quello di oggi anche se non necessariamente migliore.
Però è un dato di fatto che l'uso sbagliato e distorto della tecnologia accompagnato da una globalizzazione post guerra fredda caotica quanto distruttiva hanno reso la nostra società più mediocre e meno dinamica di quella di allora.
In quegli anni si stava molto di più insieme sia dentro che fuori casa, c'erano ancora artisti, sportivi e politici (non solo in Italia) di altissimo livello (che oggi non esistono manco se li cerchi col lumicino), si scriveva molto di più a mano e si guardava la TV soprattutto la sera, l'istruzione era migliore, l'economia era molto più dinamica perché come imprenditore potevi riuscire a fare tanto con poco, la sanità non aveva raggiunto i punti di eccellenza odierni, ma c'erano molti più ospedali sul territorio e tanti interventi che oggi non sono coperti dal SSN ma che allora erano coperti dallo stesso, la casa era un bene assolutamente intoccabile a livello fiscale e potrei continuare ancora a lungo.
Certo, c'erano tanti punti negativi: il terrorismo era agonizzante ma ancora presente, la criminalità molto più diffusa e presente sul territorio, la corruzione e il sistema delle raccomandazioni erano realtà quotidiane, le infrastrutture erano precarie (ma la protezione civile funzionava molto meglio), l'inflazione era piuttosto alta (16% nel 1982), la debolezza della lira non consentiva di viaggiare facilmente all'estero e anche qui potrei dire tanto altro.
Ma è un dato di fatto che i nostri genitori erano meno stressati rispetto a quelli di oggi e noi giovani di allora comunicavamo molto di più direttamente tra noi rispetto a quelli attuali e soprattutto avevamo una scala di valori, degli ideali e un senso del sacrificio che oggi ritengo non siano così dominanti come in quel periodo.
Yvan Rettore
venerdì 18 novembre 2022
Il BONDAGE, FACCIAMO CHIAREZZA
mercoledì 16 novembre 2022
TARANTO: DEPOSITATO IL PROGETTO PER UN'ALTRA "CATTEDRALE NEL DESERTO"
venerdì 11 novembre 2022
VEGLIE E IL SUO TRAFFICO CAOTICO
VEGLIE, UN MUNICIPIO IN PERIFERIA
sabato 5 novembre 2022
MANGIARE INSETTI: COME ACCELERARE L'ESTINZIONE DELL'UMANITA'
Mangiare insetti non rappresenta un problema in sé, a parte il fatto che comunque contengono batteri dannosi per la nostra salute.
giovedì 3 novembre 2022
LEZIONE DI VITA
Quando avevo 18 anni progettai con un paio di amici un viaggio ad Alassio per l'estate di quell'anno.
PROPOSTA MODELLO DI REGOLAMENTO COMUNALE PER L'ISTITUZIONE DI UN GARANTE DEI DIRITTI DEI DISABILI NEL COMUNE DI VEGLIE
REGOLAMENTO COMUNALE SULLA ISTITUZIONE DELLA FIGURA
DEL “GARANTE DELLA PERSONA DISABILE”
ART. 1 Presso il Comune di Gallipoli è istituito l’Ufficio del “Garante della persona disabile”.
ART. 2 L’Ufficio del Garante della persona disabile, operante in piena autonomia politica ed amministrativa, è organo unipersonale scelto e nominato dal Sindaco tra una rosa di nomi proposti dalle associazioni rappresentative degli interessi dei disabili operanti nel territorio comunale. La carica del Garante della persona disabile è incompatibile con la carica di Consigliere Comunale o di Amministratore presso il Comune di Veglie.
ART. 3 L’incarico ha carattere onorario, ha durata triennale ed è rinnovabile per una sola volta.
ART. 4 Le funzioni di segreteria e tecniche sono assicurate al Garante della Persona Disabile dagli uffici dei Servizi Sociali del Comune.
ART. 5 II Garante della Persona Disabile potrà avvalersi della collaborazione di altri volontari, scelti, di concerto con il Sindaco, tra coloro che ne faranno apposita richiesta scritta presso l’Ufficio dei Servizi Sociali. Il personale che collaborerà con il Garante della Persona Disabile sarà scelto sulla base di particolari attitudini mostrate verso la materia della disabilità.
ART. 6 Il Garante della persona disabile interviene di propria iniziativa o sulla base di segnalazioni scritte ove si lamentino disfunzioni, irregolarità, scorrettezze, prassi amministrative anomale o irragionevoli o qualunque altro comportamento, anche omissivo, dal quale sia derivato o possa derivare un danno materiale o morale al disabile, provenienti: Da un disabile o da un suo familiare; Dall’associazione a cui risulta iscritto il disabile; Da qualsiasi altro soggetto interessato. In esito ai fatti lamentati, il garante potrà rivolgere richieste di chiarimenti e di documenti agli uffici competenti, i quali sono tenuti a rispondere entro venti giorni. In caso di mancata risposta il garante metterà a formale conoscenza dell’omissione il Dirigente della struttura e, dopo che avrà verificato l’ulteriore silenzio per altri 15 giorni, esporrà i fatti al Sindaco ed al Presidente del Consiglio Comunale con lettera. Il Garante comunica l’esito dell’attività svolta all’autore della segnalazione, all’ufficio interessato e per conoscenza al Sindaco, al Presidente del Consiglio Comunale, ai Capogruppo ed all’Assessore ai Servizi Sociali. Il garante assicurerà l’informazione agli aventi diritto, ai familiari, alla cittadinanza, attraverso i mezzi che riterrà idonei al raggiungimento dello scopo, su tutte le normative riguardanti il Settore.
ART. 7 Il Garante rivolge indicazioni, raccomandazioni e suggerimenti ai dirigenti degli uffici Statali, Comunali, Provinciali, Regionali ai fini di una migliore organizzazione degli Uffici preposti alla erogazione dei servizi alla persona disabile, segnala ai Dirigenti delle strutture amministrative i comportamenti emissivi ovvero non corretti nei confronti della Persona Disabile. Può farsi promotore di iniziative culturali, attività sportive e ricreative al fine di migliorare l'inserimento del disabile nel territorio sociale. Il Garante ha il potere di accedere agli Uffici pubblici e di controllare la funzionalità dei Servizi di assistenza e di informazione rese alle Persone Disabili. Il garante può esprimere parere consultivo, non vincolante in sede di commissione, qualora invitato.
ART. 8 II Garante dovrà essere in possesso di un registro che dovrà essere aggiornato periodicamente o quando si renderà necessario, sul quale dovranno risultare i nomi delle Persone Disabili residenti nel Comune di Veglie. Su tale registro saranno annotati tutti le iniziative adottati dal Garante della Persona Disabile durante lo svolgimento della sua attività. Il Garante è tenuto ad osservare il segreto professionale su tatti dei quali viene a conoscenza in ragione dell'incarico di cui al presente Regolamento nel rispetto del diritto alla privacy.
ART. 9 Il Garante della persona disabile ha il potere di accedere agli uffici pubblici e di controllare la funzionalità dei servizi di assistenza e di informazione resi alle persone disabili nonché l’agibilità degli spazi aperti al pubblico sotto il profilo dell’assenza di barriere architettoniche.
ART. 10 Il Garante richiama gli uffici al rispetto delle modalità e dei termini previsti, in via generale, dalle norme regionali e nazionali poste a salvaguardia dei diritti delle persone disabili. Qualora a seguito del primo richiamo l’ente non provvede, il Garante ne darà notizia per iscritto al Sindaco, al Presidente del Consiglio Comunale, al Dirigente della struttura interessata.
ART. 11 Il Garante della persona disabile segnala ai Dirigenti delle strutture amministrative i comportamenti omissivi, ovvero non corretti, adottati dal personale inerenti all’applicazione delle disposizioni normative o regolamentari in vigore che determinano uno specifico pregiudizio alla persona disabile, al fine di un eventuale avvio del procedimento disciplinare verso gli impiegati che hanno determinato il danno. Se l’omissione è direttamente imputabile al responsabile della struttura la segnalazione verrà rivolta all’Ufficio sovra ordinato ed al Sindaco. Se il non corretto comportamento assume le connotazioni di reato costituirà oggetto di esposto agli organi giurisdizionali competenti.
ART. 12 Annualmente entro la data di approvazione del Consuntivo, il Garante della Persona disabile presenta una relazione sull'attività svolta al Presidente del Consiglio Comunale, al Sindaco. all'Assessore ai Servizi Sociali, ai Capogruppo ed alle Associazioni di categoria.
ART. 13 II Garante della Persona Disabile può essere rimosso dall'incarico in qualsiasi momento, su decisione del Sindaco o del Consiglio Comunale, qualora questi mantenga comportamenti non conformi alle leggi in vigore o non adempia come dovuto al proprio dovere.
ART. 14 Il Sindaco relaziona annualmente entro la data di approvazione del Consuntivo al Consiglio Comunale in ordine al funzionamento del Garante della persona disabile, all’efficacia dell’azione da esso svolta ed alla natura delle questioni segnalate, nonché ai provvedimenti adottati a seguito delle segnalazioni che gli sono state inoltrate. Copia della relazione sarà trasmessa al Presidente della Regione Puglia, all’Assessorato Regionale degli Enti Locali ed all’Assessorato Provinciale dei Servizi Sociali.
ART. 15 L’incarico viene svolto a titolo gratuito.
ART. 16 Al Garante della Persona Disabile sarà garantita la partecipazione a corsi e convegni affinché acquisisca un'adeguata Formazione professionale in materia di disabilità, previa autorizzazione della Giunta Comunale.
Yvan Rettore
Referente locale Comitato Civico di Lecce e provincia in difesa della Costituzione - Associazione Free